Semplicemente il miglior disco di Vasco dal 1993. Uno dei più importanti cantautori della storia della musica italiana moderna, timbra il cartellino sorprendendo anche i suoi stessi fans. La produzione perfetta, i suoni bombastici ma mai fuori luogo ed il finale de L’Aquilone, con quell’alternanza tra la parola rivoluzione e la citazione di Vado Al Massimo, da soli, varrebbero il prezzo dell’acquisto. Un ritorno ad alti livelli di songwriting e una serie di soluzioni stilistiche mai scontate che precederanno un periodaccio per il Blasco, fatto di problemi di salute e un rapporto con le nuove tecnologie che lo porterà a straparlare in più di un’occasione…
ascoltate un po qua https://www.youtube.com/watch?v=-LOl-pKNOYI