Tom Waits torna con un album d’inediti a sette anni di distanza dal ‘rumorista’ “Real Gone“, e lo fa con il suo miglior lavoro dai tempi di “Mule Variations” (1999). “Bad As Me” è un lavoro dall’estrema brevità rispetto agli ultimi standard di Waits (appena 44 minuti di durata) e che denota un netto scarto stilistico che lo allontana dalle atmosfere distorte di “Real Gone”. Rimangono alcune rock song destrutturate care a Tom, ma la maggioranza del materiale è costituita da ballad e semi ballad di una devastante bellezza. E, dopo anni di oblio, il Nostro recupera persino il suo profilo notturno, fumoso e alcolico che lo fece conoscere negli anni Settanta. Disco indispensabile per tutti i fan di Tom Waits, il quale può ormai essere affiancato a nomi altisonanti come Bob Dylan e Neil Young senza timore di risultare eccessivi.
Categorie
- Anniversari (74)
- Classifiche (61)
- Migliori Album (2.316)
- Storia della Musica (60)
- Underrated (11)