Oceans Ate Alaska – Hikari

Le difficoltà e i cambi in line-up, soprattutto se, come in questo caso, si tratta di una sostituzione alla voce, non hanno scoraggiato gli Oceans Ate Alaska, anzi. E “Hikari”, opera seconda per la band di Birmingham, dimostra quanto i Nostri siano riusciti a porsi su un livello differente e sicuramente superiore rispetto a molti colleghi e al proprio passato. Fin dalle prime note di questo album si può presagire che il metalcore proposto da Jake Noakes e soci è come minimo fuori dal comune. Prima di tutto, per l’inusuale quanto gradevole ispirazione giapponese che permea “Hikari” fin dal titolo, e in secondo luogo, perché il nuovo disco degli OAA è solido e compatto nonostante le mille sfaccettature, denotando un certo coraggio nella scelta di soluzioni e cambi repentini di ritmo e atmosfere molto peculiari nel loro genere. “Hikari”, è un lavoro che riesce ad essere convincente sia nelle linee melodiche più dolci che negli scatti d’ira più furiosi, crescendo ad ogni ascolto.