Iron Maiden – Powerslave

Una delle migliori release in assoluto in ambito heavy metal e l’album che aprì agli Iron Maiden le porte del successo internazionale, permettendo loro di effettuare un tour infinito che li portò al trionfo ovunque, anche negli States. “Powerslave” è probabilmente il lavoro che gode della migliore produzione mai avuta dalla band e che racchiude dentro di sé tutte le caratteristiche del Maiden sound già apprezzate in precedenza. Le due tracce d’apertura, “Aces High” e “2 Minutes To Midnight” (abbreviata spesso dai fan come 23:58), sono tra le più conosciute di sempre, mentre la title – track e la conclusiva (e monumentale) “Rime Of The Ancient Mariner” presentano gli Iron più epici ed evocativi possibile. Probabilmente il picco assoluto della creatività di Steve Harris e compagni e la fine dell’era classicamente metal iniziata col debutto del 1980. Da qui in poi una ricerca sonora maggiore e l’introduzione graduale di tastiere e synth nelle composizioni porterà novità stilistiche e due ottimi dischi, ma anche una frattura nella fan base e la comparsa di quelle crepe interne alla line – up che a lungo andare provocheranno un periodo di crisi creativa quasi irreversibile.